7 itinerari per 7 giorni intorno a Firenze per una diversa lettura del territorio. La riscoperta a passo lento dei vari aspetti dell'acqua: dalle sorgenti ai torrenti solitari, dalle opere di regimazione a quelle per lo sfruttamento per l'alimentazione umana e la forza motrice. Per essere consapevoli dell’importanza del bene "acqua" la cui disponibilità è data spesso per scontata. Gli itinerari sono percorribili senza difficoltà nell’arco della giornata. Un progetto in collaborazione con Publiacqua per la valorizzazione dell'ambiente.
Vari percorsi escursionistici intorno a Firenze, raggiungibili con mezzi pubblici e da percorrere senza particolari difficoltà in circa mezza giornata, per scoprire angoli insoliti e spesso poco conosciuti. Con un po' di fantasia e voglia di riscoperta, l'ambito fiorentino riserva numerose possibilità.
Un progetto in collaborazione e con il contributo del Comune di Firenze, promosso da Feel Florence, portale turistico ufficiale del Comune e della Città Metropolitana di Firenze.
Una serie di percorsi nell’area di San Casciano, per conoscere le bellezze del Chianti non lontano da Firenze, fra i nobili vigneti del Chianti Classico, fattorie, olivete e boschi. Da luoghi illustri, come quelli dove soggiornò Niccolò Machiavelli a quelli della memoria come i luoghi del fronte della seconda guerra mondiale. I nuovi itinerari permettono di percorrere stradelle e sentieri per riscoprire una zona spesso trascurata dagli escursionisti. I percorsi s'intersecano e consentono di creare itinerari anche oltre il territorio di San Casciano. Gli itinerari ad anello sono descritti secondo un senso convenzionale, ma possono essere percorsi anche in senso opposto, ovviamente la descrizione andrà interpretata in modo diverso.
Nell’armonioso territorio di Barberino Val d'Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, recentemente costituitisi in un unico Comune, sono presenti le tracce della storia medioevale con le dispute tra Firenze e Siena, ma anche le storiche opere idrauliche come le Briglie sull’Agliena. Non meno importanti sono i luoghi della fede legati al fondatore dell'abbazia di Vallombrosa, San Giovanni Gualberto, che in questo territorio nacque e tornò per concludere la propria vita proprio alla Badia a Passignano. Tanti luoghi che raccontano storie lontane, fra boschi, oliveti e vigne del Chianti Classico. Itinerari con panorami infiniti da percorrere a passo lento per riscoprire un territorio del Chianti fiorentino.
Il territorio di Lastra a Signa si trova dove l'Arno abbandona la piana fiorentina e attraversa la catena del Montalbano. È un territorio antico dove nel tempo le tradizionali attività dell’uomo hanno modellato il paesaggio pur senza stravolgerlo. I boschi sono tipici della collina fiorentina con querce, pini, ginestre e biancospino, ma con alcune particolarità come la sughera e il castagno appartenenti ad habitat diversi e qui conviventi in modo singolare. Percorrendo le vecchie strade vicinali e gli antichi sentieri tra ville e coloniche nell’alternanza delle stagioni, si potranno trovare angoli di natura ancora autentica ripensando alle storie di tempi passati. É possibile concatenare vari sentieri percorrendo così itinerari diversi in ampie zone del territorio in ogni stagione. Gli itinerari ad anello sono descritti secondo un senso convenzionale, ma possono essere percorsi anche nel senso opposto tenendo presente che la descrizione andrà interpretata diversamente.
Il territorio di Greve noto ai più, per i grandi e nobili vigneti del Chianti Classico ma anche per l'origine del grande navigatore ed esploratore Giovanni da Verrazzano (1485-1528), riserva agli escursionisti interessanti soprese. Percorrere i sentieri di Greve in Chianti è un modo particolare di conoscere il Chianti fiorentino nella sua naturale biodiversità. Infatti la zona presenta anche una particolare caratteristica del paesaggio. La parte sommitale dei monti del Chianti essendo costituita da arenarie di grandi spessori, il cosiddetto macigno, ha una conformazione rocciosa poco adatta alle coltivazioni, facendo sì che siano presenti ampie zone boscate e radure, quindi un ambiente ancora integro con la possibilità di trovare angoli di natura e di storia ancora intatti.