I gruppi

Gruppo Juniores "Pane e Vette"

Presidente: Cecilia Paoli
Email: gruppopaneevette@gmail.com
Sito web: gruppopaneevette FB: Pagina Facebook

L’idea di creare un gruppo dedicato a ragazzi fra i 18 e i 30 anni girava già da qualche anno fra i membri dell’Alpinismo Giovanile, sia accompagnatori che accompagnati. Infatti, una volta maggiorenni, gli ex Aquilotti rimanevano senza un nido. Spesso è capitato di sentirsi chiedere se il CAI organizzasse attività per i giovani, ormai non più bambini, e la risposta finora era immancabilmente un no. Il nostro “Pane & Vette” ha un nome goliardico, che riflette lo spirito col quale vogliamo affrontare questa avventura: divertirsi insieme in un ambiente diverso dai soliti luoghi chiusi, relazionarsi fra di noi faccia a faccia, fuori dai social ormai imperanti, sempre con la consapevolezza dei nostri limiti e delle nostre responsabilità, verso noi stessi e gli altri. Questa nuova realtà cercherà di accogliere le esigenze e gli interessi sia di giovani che si affacciano per la prima volta a questo mondo, curiosi di scoprire cosa vuol dire veramente “montagna”, sia quelle dei più esperti, che cercano compagnia per condividere nuove idee ed esperienze. E proprio questi ultimi potrebbero essere coloro che formano la base del gruppo e stimolano l’organizzazione di attività che possano includere tutti in sicurezza. Il Gruppo è nato alla fine del 2017 e siamo pertanto nuovi all’interno del CAI di Firenze, e ancora in formazione. Al momento sono coinvolti una ventina di ragazzi, la maggior parte studenti, che si sono ritrovati grazie ad un passaparola (come ai vecchi tempi mi dicono) e hanno scoperto un entusiasmo comune. Quello che ci rende interessanti però è anche la diversità nelle aspettative per il nostro futuro nel CAI. C’è chi sogna un viaggio sull’Himalaya, chi vuole trovare il coraggio di sfidare se stesso con esperienze che da solo non affronterebbe, chi è arrivato con la curiosità di capire cosa ci sia di tanto bello nell’ “andare per prati” (“se vi piace a tutti ci dovrò provare anch’io”), e chi farebbe qualsiasi cosa in compagnia: c’è posto per tutti.